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BIOGRAFIE

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                                                                                    FRANCO LIGAS

negli anni 80 a Radio Time conduce un programma sportivo sul pugilato ed un'altro sull'ippica.Francesco Ligas detto Franco (Oristano, 10 gennaio 1946) è un giornalista e telecronista sportivo italiano.Trascorre l'infanzia tra Cagliari e Oristano, e dopo essersi diplomato presso l'Istituto Magistrale "Eleonora d'Arborea" di Cagliari consegue l'abilitazione all'insegnamento. Nel 1976 fa il suo esordio in TV come giornalista sportivo, quando per TeleLibera Firenze intervista Adriano Panatta e Nicola Pietrangeli, che qualche mese dopo avrebbero vinto la Coppa Davis. In seguito condurrà per la stessa emittente una trasmissione incentrata sul tennis, quindi nel 1979 passa ad un'altra emittente toscana, Canale dei Bambini dove si occupa di tennis ed ippica.Un anno dopo approda a TeleElefante per condurre "DDA - Dirittura d'Arrivo", contenitore giornaliero della durata di 8 ore dove venivano trattati oltre all'ippica pugilato, basket, ciclismo e altre discipline. Nel 1984 fa il suo esordio sulle reti Fininvest con il campionato italiano fra Scapecchi e Jimenez; poi si occupa di tennis ed è conduttore di Italia 1 Sport. Nel 1988 il gruppo Fininvest inizia una collaborazione con TeleCapodistria, lo si vede pertanto, su questa emittente, spesso in studio a gestire in diretta gli spazi sportivi dell'Eurovisione. È stato il telecronista degli incontri di boxe trasmessi da Italia 1 (dal 1991 al 1993 collabora anche per Tele+ dove si occupa della noble art). Quindi si occupa di ippica e di calcio sia come inviato di Studio Sport spesso al seguito della Fiorentina che come telecronista per la trasmissione Pressing Champions League. La sua appartenenza alla redazione sportiva lo porta ad essere una voce sportiva a 360 gradi di Mediaset. I suoi commenti, spesso ironici, lo portano ad interpretare, con l'aiuto di Paolo Ziliani, il personaggio dell'Ispettore Ligas. Nel 2011 inizia una collaborazione, durata un anno, con Sportitalia, dove si alterna con Fabio Panchetti (e talvolta lo affianca) nelle telecronache degli incontri pugilistici.

                                                                                       MORENO VAIANI

Era inconfondibile la sua voce nelle radiocronache domenicali del calcio, quella voce che raccontava delle azioni dei giocatori viola o di quelli dell’Empoli. Vittorie e sconfitte, gioie e dolori dello sport che passavano dalle onde di Radio Time.E lui era davvero così:un professionista generoso , pronto a dare una mano ai giovani che volevano intraprendere il suo stesso lavoro. Ma senza mai salire in cattedra. Tanta l’esperienza professionale di Moreno che però non amava mai sbandierare ai quatto venti. Lui che aveva iniziato a lavorare in una delle prime radio private: Radio Time e che era tra le “penne” di "Paese sera",spesso ospite delle trasmissioni tv per parlare di calcio.Direttore della testata giornalistica di Radio Time dove ha svolto il suo lavoro con estrema professionalità.Ne parliamo al passato perché purtroppo adesso non è piu’ con noi.Ci piace ricordarlo riascoltando la sua voce tratta dagli archivi audio della radio su questo sito 

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                                                                            ALESSANDRO MASTI

È il 1979 infatti quando Alessandro crea insieme ad un amico una radio proprio al Galluzzo. «Si chiamava Radio Galluzzo - racconta il Masti - e trasmetteva da uno sgabuzzino del circolo ricreativo del paese con un trasmettitore così potente che non ci ascoltavano nemmeno al Piazzale Michelangelo».Ma la passione di Alessandro per la radio risale a quando era piccolo.“Ricordo che mi divertivo un sacco a rifare in casa due trasmissioni radiofoniche che

mi affascinavano molto: la "Hit parade" di Lelio Luttazzi e i "Dischi caldi" di Giancarlo Guardabassi. Per questo mi ero inventato una ipotetica Radio Onda.Il sabato pomeriggio per me era sacro e mentre alcuni amici si dedicavano al calcio e quelli più vispi andavano già a incontrare le prime pischelline io mi inventavola classifica di Radio Onda.

In realtà Alessandro veniva da cinque anni di lavoro in una fabbrica che stampava argento. «Ero davanti a un pistone che andava continuamente in su e in giù una cosa alienante per uno come me che aspirava a fare qualcosa di più creativo. Per questo decisi di venire via dal lavoro e mi buttai su Radio Galluzzo un'esperienza assolutamente

fallimentare». Fortuna volle che in quel periodo cercassero uno speaker senza esperienza per Radio libera Firenze una emittente storica per la Toscana.Alessandro si presentò lo stesso giorno gli fecero il provino e la cosa andò meglio del previsto. Era il luglio del'79. «Entrai così in questo staff provvisorio che lavorò tutta l'estate poi fra tutti noi ne furono scelti due per rimanere fissi e io fui uno di quelli»>. Da quel momento cominciò la carriera vera e propria

«retribuita -precisa lo speaker - con cifre da capogiro ben 180 mila lire al mese.Comunque ho lavorato due anni lì e poi una volta fallita sono passato a Radio Time una radio di Scandicci con diffusione regionale dove mi sono formato».Fu a Radio Time che prese vita il personaggio che Alessandro continua a portarsi appresso: lo sfigato

per eccellenza ipocondriaco a palla pieno di acciacchi una persona nella quale molti si riconoscevano non il "ganzino" di turno che fa di tutto per imbroccare le ascoltatrici. «Piuttosto ero simpatico alle casalinghe -precisa lo speaker fiorentino - alle donnine come mi dicevano tutti comunque fu allora che cominciai anche a sperimentarmi come autore di scherzi telefonici nei quali mi sono "un po' specializzato”

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                                                                                      ROGER KIRK

Roger Kirk, un nome che sta per “storia radiofonica” internazionale. E’ stato un pioniere della radio iniziando la sua carriera negli anni Settanta. E’ stato uno dei DJ del Servizio Internazionale di “Pyrgos Broadcasting Station” (dalla Grecia, 1485 e 1349 kHz MW). Nel settembre 1983 con la sua "stazione musicale a onde corte “Radio Victoria” e su “Radio Time” dove  conduceva settimanalmente il programma “Radio Time International Service” trasmesso dalla stessa in FM e anche in Onde Corte su 7105 Khz e un altro programma sulla leggendaria “Radio Benelux/East Belgium”, fino a diventare direttore musicale di successo del “Welle Untermain di Aschaffenburg”, così come a “Radio Schwarzwald” di Friburgo.Negli anni '90 è stato consulente radio in diverse emittenti.Roger Kirk ha fondato l'ormai leggendaria emittente a onde corte Radio Victoria. La sua voce divenne famosa per gli appassionati del radioascolto internazionale. Roger Kirk è morto il 4 dicembre 2012. I funerali si sono svolti il 12.12.2012

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                                                                           MARCELLO CATANIA

Marcello Catania giornalista professionista nonchè conduttore televisivo e radiofonico nel periodo1976-1996 conduce in diretta numerose trasmissioni per oltre 2000 ore su varie emittenti tv regionali comeTele 37,Videofirenze,Canale 10 ed in radio a RadioRai regionale,Cura per due anni la striscia quotidiana Accadde domani. Scrive i testi e li registra.Nei primi anni 80 approda a Radio Time e conduce varie trasmissioni in diretta studio e in esterno con l'ausilio dello studio mobile della radio.Una delle sue piu' importanti trasmissioni in onda ogni giorno si chiama infatti "Diretta Studio"dove Marcello interloquisce con importanti personaggi dello spettacolo,della politica,della scienza e delle istituzioni sia regionali che nazionali sui temi piu' dibattuti del momento. Prezioso collaboratore della radio,serio e indiscutibile professionista conia lo slogan: Radio Time: non solo musica ma anche parole..parole che contano

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                                                                            TIZIANO GIOVANNETTI

 

Tiziano nasce come speaker radiofonico nell'aprile 1975,dopo un provino sostenuto presso una delle prime radio libere di allora, e assunto da uno dei titolari Luciano Edili a Radio Antenna 3 di Scandicci.
Dopo alcuni mesi insieme ad altri dj della stessa radio collabora alla nascita di Radio Time. L'inizio delle prove tecniche di trasmissione del 1976 furono curate dallo stesso Giovannetti (una delle prime voci ufficiali uscita dai microfoni dell'emittente). L'inizio delle trasmissioni ufficiali di Radio Time é datato 7 Gennaio 1977.Nel 1996 decide di abbandonare il mondo delle radio per dedicarsi a lavori come dj in discoteche e presso varie manifestazioni. Nel frattempo (comunque già dal 1986) e pur non occupandosi più di radio, continua a prestare la sua voce in alcuni studi di registrazione per pubblicità radiotelevisive; cresce professionalmente nelle vesti di speaker pubblicitario ottenendo a giudizio degli esperti del settore ottimi risultati.

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                                                                                       CARLA BONI

 

Dal 1980 a Radio Time Carla Boni conduce fino al 1986 un programma musicale di grande successo.Sempre al passo coi tempi era amica e stimata da tutti i giovani speakers della Radio. Carla Boni, nome d'arte di Carla Gaiano (Ferrara, 17 luglio 1925 – Roma, 17 ottobre 2009), è stata una cantante professionista. Negli anni cinquanta reinterpretò Johnny Guitar, dalla colonna sonora dell'omonimo film western del 1954. È stata sposata con il cantante Gino Latilla. Nel 1935 entra a far parte della "Compagnia ferrarese di attori-bambini". Dopo un insoddisfacente provino con il maestro Tito Petralia, la cantante colpì l'attenzione del maestro Pippo Barzizza, che l'accolse nella sua orchestra facendole incidere i suoi primi dischi. Nel 1952 la Boni entra stabilmente nell'organico dei cantanti della Rai, nell'orchestra del maestro Cinico Angelini. Vince il Festival di Sanremo nel 1953 con Viale d'autunno in coppia con Flo Sandon's ottenendo così un'enorme popolarità; alla stessa manifestazione presenta anche il brano Acque amare composto da Carlo Alberto Rossi, che seppure escluso dalla finale le vale il record, tuttora imbattuto nella storia del Festival, di 3 minuti e 5 secondi di applausi.Nel 1955 vince il Festival di Napoli con 'E stelle 'e Napule in coppia con il futuro marito Gino Latilla e Maria Paris. Lo stesso anno, vince anche il Festival internazionale della canzone di Venezia, insieme con il marito Gino Latilla e il Quartetto Cetra, con la canzone Vecchia Europa. Nel 1956 porta al successo la celebre Mambo Italiano mentre l'anno successivo ottiene un altro exploit al Festival di Sanremo con Casetta in Canadà. Grande successo ottenne la sua appassionata interpretazione del successo internazionale Bésame mucho che servì a distinguerla dalla più trattenuta Nilla Pizzi. Appare nello stesso anno nel film I miliardari, diretto da Guido Malatesta.In totale la cantante collezionerà 5 presenze al Festival di Sanremo (dal 1953 al 1961) ed altrettante al Festival di Napoli (dal 1952 al 1962), oltre a partecipazioni ad altre rassegne musicali del periodo come Canzonissima e Un disco per l'estate.Nel 1986 è presente come ospite fissa per 13 puntate al varietà condotto da Paolo Villaggio, Un fantastico tragico venerdì insieme a Achille Togliani, Giorgio Consolini, e Joe Sentieri. Ha poi attraversato un lungo periodo in cui ha alternato momenti di pausa a concerti e alla rivisitazione dei suoi successi, esibendosi anche in gruppo con i colleghi di un tempo (Nilla Pizzi, Gino Latilla, Giorgio Consolini) formando Quelli di Sanremo e doppiando Virna Lisi nelle parti cantate del melodramma erotico di Alberto Lattuada La cicala (1980). Alla fine degli anni novanta è tornata alla ribalta grazie alla partecipazione nel singolo dei Flabby: una cover del suo maggior successo, Mambo Italiano: ha poi dato alle stampe i brevi romanzi autobiografici Ribalta spenta (1994) e Ribalta accesa (1997), presentati come opere di fantasia ma con molti riferimenti a eventi e personaggi reali, tra cui Nilla Pizzi, Cinico Angelini, il Duo Fasano e Gino Latilla. Il 22 novembre 2000 riceve il premio alla carriera al Museo  internazionale del cinema e dello spettacolo. Nel 2001 è ospite, con Narciso Parigi e Mario Trevi, alla trasmissione Mezzogiorno in famiglia. Nel 2002 ha partecipato anche alla raccolta Tutti pazzi per Rettore incidendo il brano Kobra.Durante la sua lunga carriera coltiva anche la passione di comporre poesie, Come paroliera vanno ricordate le canzoni: Till (versione italiana della celeberrima song) e T'invito al concerto composta da Italo Salizzato. Nell'ottobre 2007 è uscito un album di canzoni inedite, intitolato Aeroplani ed angeli, scritte da giovani cantautori, come Alessandro Orlando Graziano, anche ideatore e produttore del progetto discografico. Nel 2008 partecipa a diverse puntate della prima edizione de I migliori anni dove interpreta dal vivo e in diretta alcuni dei suoi successi come Mambo italiano, Que serà e Casetta in Canadà. Il 5 ottobre 2008 ha partecipato al memorial di Pino Rucher (chitarrista Rai) a 12 anni dalla sua morte.Il seguente messaggio, scritto di proprio pugno da Carla Boni qualche anno prima, è stato letto per il suo funerale a Ferrara: "Ho ricevuto il mio congedo. Vi dico addio amici miei, mi inchino a voi tutti e prendo commiato. Ecco, rendo le chiavi della mia posta. È giunta l'ora della partenza. Parto a mani vuote ma con tanta speranza. In questo teatro ho recitato la mia parte, ciò che ho visto è stato insuperabile! La mia vita è stata benedetta ed accetto in silenzio la mia partenza. A chi mi aspetta, offro la coppa colma della mia vita, i giorni dell'autunno, le notti d'estate e le ore d'amore. Arpe, suonate le ultime note, parto a mani vuote verso il tramonto e verso la mia ultima meta. Carla Boni"

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                                                                         GHIGO MASINO

 

Ghigo Masino, pseudonimo di Arrigo Masi (Firenze2 marzo 1921 – Firenze10 ottobre 1985), è stato un attore e comico italiano.Approda a Radio Time nel 1978 dove conduce i programmi “Il pozzo dei desideri”dedicato ai bambini e facendogli dono di giocattoli.e “Il priore e la perepetua” insieme a Tina Vinci e Valeria Vitti ambedue attrici professioniste. Attore caratterista, (figlio d'arte di Dino Masi, attore del teatro in vernacolo toscano) prima di intraprendere l'attività cinematografica svolse ruoli imprenditoriali all'interno di alcune televisioni locali toscane. successivamente ebbe un periodo di notorietà nell'ambito delle tv locali fiorentine fungendo da testimonial per una marca di calzaturifici, interpretando il ruolo di un prete un po' furbetto.Non più giovanissimo, Ghigo Masino esordisce intorno a metà degli anni settanta in diversi film della commedia sexy all'italiana; collaborò spesso con il regista Oscar Brazzi, fratello del più noto Rossano.Ghigo Masino si ritira dal cinema intorno a metà degli anni ottanta in concomitanza con il declino del filone di film a cui aveva preso parte; muore qualche anno dopo il suo ritiro, a causa di una malattia incurabile

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                                                                                              TINA VINCI

La “Tina”come la chiamavano i collaboratori di Radio Time ha esordito nell’ambito radiofonico nella nostra emittente alla fine degli anni 70 come coconduttrice di Vari programmi insieme a Valeria Vitti ed affiancando nella conduzione Ghigo Masino. Tina Vinci fa il suo esordio come attrice in numerose compagnie teatrali Fiorentine e nel tempo consolida il suo successo come interprete di vari film Nella sua carriera nel mondo del grande schermo,ha partecipato,anche come attrice protagonista,nei film “Giro,giro tondo..con il sesso è bello il mondo”,”Atti impuri all’italiana”, “Anche i ladri hanno un santo” e “Il vangelo secondo San Frediano”

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       Antonio Mannori
Voce e penna storica del ciclismo, Antonio Mannori è uno dei più apprezzati giornalisti toscani.Negli anni 80 ha per lungo tempo collaborato a Radio Time con le sue radiocronache,interviste e alla conduzione di programmi

sportivi.Autore del libro "Toscana Terra di Ciclismo", il giornalista Antonio Mannori,è volto celebre anche del piccolo  schermo come commentatore delle gare ciclistiche giovanili e non solo. 

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